Benevento è uno dei centri urbani più inquinati di Europa: su 323 città monitorate, l’Agenzia Europea Ambiente ci pone al 282esimo posto per la qualità dell’aria che respiriamo
La qualità dell’aria dipende solo in piccola parte dalle polvere sottili delle automobili, mentre per oltre il 50% la presenza dei Co2 nell’aria dipende dagli impianti di riscaldamento e di raffreddamento degli edifici.
In Italia, da luglio 2020 è in vigenza una delle misure economiche più importanti del dopoguerra per l’efficientamento energetico: il super bonus del 110%.
Ma le pratiche a Benevento stentano a partire per un problema di natura amministrativa: sono molte le abitazioni private ed i condomini che non hanno tutto perfettamente in regola con le documentazioni.
Sarebbe da creare una task force urgente in ambito comunale per facilitare e sbloccare le pratiche in una città che è all’apice dell’inquinamento europeo pur essendo priva di mega impianti industriali.
Contemporaneamente, si legge su “Il Sannio Quotidiano” che, di mese in mese, sono in aumento i percettori del Reddito di Cittadinanza, mentre le occasioni di inclusioni lavorativa continuano a scemare.
Se si fa un matching tra i due problemi si trova anche una possibile soluzione
Il 31 dicembre 2021 scade la misura del Super Bonus del 110%.
Andrebbe fatta ora una azione strategica di formazione in campo di efficientamento energetico per persone disoccupate che potrebbero lavorare nelle centinaia di cantieri che questa misura potrebbe far aprire.
Come?
–Costruire una banca dati delle competenze dei percettori del Reddito di Cittadinanza che sono in età lavorativa ed hanno condizioni psicofisiche tali da poter lavorare nel settore;
–Costituire una task force nella pianta organica del Comune di Benevento dedicata unicamente alle pratiche del Superbonus;
–Monitorare con uno sportello dedicato l’esistenza di potenziali creditori di imposta disponibili a cedere il loro gettito contributivo aziendale per la realizzazione delle opere di efficientamento energetico a favore di condominii, in particolare per gli alloggi popolari.
Due mosse tra green economy e inclusione lavorativa in meno di 22 metri che farebbero la differenza.
Si può fare e se si può fare facciamolo insieme!
