Polo Civico per il cambiamento politico, la transizione ecologica ed il nuovo umanesimo

La Coalizione ArCo, «Artefici di Comunità » intende portare alla competizione elettorale la sua ventata di freschezza, di competenza e di spirito rivoluzionario ecologista, basando il suo impegno politico sugli insegnamenti dell’Ecologia Integrale di Papa Francesco e sull’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo
sostenibile.

ArCo propone alla città un programma politico centrato sulle relazioni umane e di prossimità, che ricostruisca quella città “a misura di uomo” di cui scriveva Lazzatti. Per raggiungere la dimensione umana dell’abitare ci impegniamo a lavorare per una città che segua il piano delta vocazione dei suoi abitanti e del suo genius loci, soprattutto attraverso l’azione ed il pensare politicamente.

La nostra priorità condivisa è una: invertire i dati dell’abbandono ambientale, della povertà e dell’esclusione sociale attraverso un lavoro profondo di rigenerazione urbana orientato a nuovi modelli di sviluppo che siano in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030, che siano capaci di generare nuove occasioni di lavoro, nella piena direzione dell’articolo 1 della Costituzione della Repubblica italiana.

La città che desideriamo si basa Sulla volontà delle forze civiche e politiche che desiderano iI Cambiamento reale dello stato delle cose.

Vogliamo che Benevento abbia una politica ecologica ispirata all’approccio OneHealth, il nuovo concetto unitario di salute che abbraccia tutte le condizioni ambientali, personali e relazionali di un luogo; vogliamo che Benevento riparta dalla cultura del “luogo”, dalla rigenerazione dei quartieri e delle contrade;

Vogliamo che Benevento riparta dalla valorizzazione e conservazione dei suoi beni pubblici, dalla vivibilità e pulizia suoi quartieri, dalla protezione e valorizzazione dei suoi fiumi, dal suo immenso patrimonio paesaggistico e storico-archeologico, dalla gestione attenta e rigorosa della cosa pubblica;

Vogliamo che Benevento riparta dal lavoro, dalle Imprese innovative ed intelligenti, capaci non solo di fermare la migrazione giovanile ma di diventare fattore di attrazione per altri giovani; imprese improntate ai criteri dell’economia civile e dell’economia circolare, capaci di ridurre gli impatti ambientali aI minimo e di includere anche le fasce più disagiate della popolazione e non solamente le persone altamente qualificate;

Vogliamo che Benevento riparta dalle famiglie, dalla valorizzazione e protezione dei suoi nuclei familiari, per scongiurare I’esasperazione dovuta aIIa precarizzazione delle vite ed all’impossibilità frustrante per i giovani beneventani di “metter su” famiglia per mancanza di chance;

Vogliamo che Benevento riparta dal suo patrimonio scolastico e dalle Università (CUR), dalla valorizzazione e potenziamento della ricerca scientifica.

Non sarà più possibile far vivere separati i piani strategici dell’amministrazione comunale ed i piani dell’offerta formativa dell’Università degli Studi del Sannio e delle collaborazioni con gli altri centri di ricerca regionali.

Per iI futuro dobbiamo fare matching tra politiche giovanili e terza missione universitaria; tra sistemi locali del lavoro ed i saperi accademici; tra le scuole e le università per la crescita culturale e professionale del nostro capitale umano, perché nessuno resti escluso dalla formazione adulta.

Vogliamo ridurre i numeri drammatici della povertà educativa e degli abbandoni scolastici attraverso i Patti Educativi di Comunità. Vogliamo ripartire dall’educazione fisica e dall’educazione civica perchè le scuole siano fucine del benessere e del benvivere per tutti i loro studenti e le loro studentesse.

Vogliamo che Benevento riparta dalle sue donne, dal valore straordinario che ha iI pensiero femminile in economia, nella cura della città, nella rigenerazione di sistemi emancipanti di welfare, nella organizzazione del lavoro e dei sistemi di conciliazione dei tempi di vita.

Vogliamo che Benevento riparta dal suo welfare perchè diventi Welcome, un asse di sviluppo, una leva rigenerante del legame sociale, un investimento pubblico sulla salute e sul benvivere e non solo una spesa sociale contro le disuguaglianze dovute aI reddito, alla disoccupazione ed alle malattie.

Vogliamo che Benevento abbia davvero un’acqua pubblica e di qualità per tutti, sottraendo I’acqua aIIa speculazione finanziaria e garantendo gli stessi livelli di potabilità a tutti i cittadini beneventani, perchè diminuisca

drasticamente I’uso della plastica e sia garantito un diritto inviolabile dell’umanità, a partire dalla nostra città verso iI pianeta intero: l’accesso all’acqua per tutte e tutti.

Vogliamo che Benevento riparta dalla sua centralità in Italia e nel mezzogiorno, asse di collegamento tra Napoli e Bari, tra il Lazio ed il mezzogiorno, tra le aree interne e le aree costiere, che riparta dai trasporti lenti e veloci, daII’AIta Capacità/Velocità che la ricongiunge al Paese aIIa riscoperta e valorizzazione della via Francigena, della via Micaelica e dei corridoi ciclistici europei. Vogliamo che Benevento rilanci iI suo turismo rurale e di città d’arte e
di storia.

Vogliamo che Benevento riparta dalla legalità e dalla lotta aI malaffare, per scongiurare le specuIazioni edilizie, le infiltrazioni malavitose nella gestione della cosa pubblica ed i sistemi della corruzione clientelare.

Vogliamo valorizzare le Imprese locali ed il commercio di prossimità, vogliamo efficientare la macchina amministrativa comunale per liberare risorse per le famiglie e le imprese.

Vogliamo una Benevento con una cultura civica capace di reagire localmente aIIe esigenze del “villaggio globale”, attraverso un ruolo pedagogico per la trasformazione culturale della città.

L’immagine dei responsabili politici come pedagoghi sa essenziale per un processo di trasformazione della città che diventi una grande aula di educazione civica.

Vogliamo una Benevento che sviluppi più attitudine a dare risposte o trovare soluzioni nelle difficoltà attraverso la creatività e la sperimentazioni, che permettano di trovare strade nuove non sempre convenzionali.

Vogliamo introdurre nella politica comunale strumenti di supporto razionale e quantitativo alle scelte per determinare in maniera rigorosa la “migliore” soluzione tra le varie opzioni disponibili; vogliamo individuare ed ascoltare la popolazione attraverso sistemi stabili di partecipazione aI Governo cittadino.

Vogliamo che Benevento riparta dalla cura della sua infanzia e dall’accoglienza di nuovi popoli, perchè non ci può essere futuro in comunità che sono chiuse alla vita; Benevento deve puntare sull’incentivo aIIe nuove natalità e sul rendere fertile e generativo iI sistema di accoglienza per giovani che vengono dal Sud del mondo e che qui trovano riparo e futuro, è in questa doppia accoglienza della vita che si rigenera iI patto sociale tra i cittadini, che si ridà speranza alle nuove generazioni, che ci guadagniamo iI nostro posto nel terzo millennio.

ArCo è un Polo Civico per il Cambiamento Politico, la Transizione Ecologica ed il Nuovo Umanesimo ed ambisce a portare Benevento ad essere città perno del centro-sud proprio come I’Arco di Traiano, centro delta via Appia Antica e domani nuovo centro.