Condividi

Secondo i dati oggettivi provenienti dal Ministero dell’Ambiente (dati ISPRA) i costi pro capite del servizio rifiuti a Benevento sono  raddoppiati tra il 2015 ed il 2019, come si evince nella tabella allegata. (sito Isprambiente. gov. it).

I Costi Passano da 146 Euro pro capite nel 2015 a 284,13 nel 2019,  quindi da 8 milioni e 773 euro a 16.700 complessivi.

I dati sono stati ricavati dal sito ISPRA  perché sul sito dell’Azienda ASIA non sono pubblicate informazioni sufficienti, compresi i bilanci, per comprendere per quale ragione ci siano questi assurdi costi.

L’ASIA deve essere riorganizzata: sedi, attribuzioni di incarichi, sistemi di spazzamento, raccolta e trattamento dei rifiuti. Si segnala, ad esempio, a proposito di scelte gestionali che l’ASIA paga due milioni di Euro ad una ditta per smaltimento dei rifiuti organici che in realtà si riduce al trasporto, perché il materiale sarà utilizzato, immaginiamo, per la produzione di energia da biomasse.

Sono possibili sistemi di raccolta più efficienti e trattamento di rifiuti organici sostenibili.

Anche le scelte degli amministratori esterni dell’ASIA, tutti non sanniti tranne uno, appaiono discutibili:  l’Amministratore è il dott. Madaro, ex Alto Calore Servizi spa, in procinto di fallire;  

consulente amministrativo è il dott. Salzano, pagato per affiancare senza apparente ragione a costi notevoli, un Dirigente Amministrativo interno valido e competente come il dott. Cardone.

Il dott. Angelo Lanni, incaricato quando era ancora sotto processo per riciclaggio a Benevento, processo da cui poi è uscito assolto, ha avuto diversi incarichi da ASIA, alcuni diretti ed altri come società di cui è amministratore o socio.  

Benevento con l’amministrazione Mastella, è il terzo peggior comune italiano quanto ai costi per famiglia, peggio fanno solo a Trapani e Crotone. Il sindaco deve dare una spiegazione.

Ha concluso il candidato sindaco Angelo Moretti che ha innanzitutto sottolineato l’importanza del lavoro di analisi dei problemi attuali e di studio delle proposte realizzato dagli attivisti del Movimento 5 stelle, dal Codacons e da Altra Benevento, un esempio di collaborazione tra movimenti civici che produce  ottimi risultati.  Moretti ha richiamato le proposte per il trattamento dei rifiuti a Benevento con impianti sostenibili di compostaggio e trasformazione dei materiali riciclati e ha concluso sottolineando che tutti si affannano a parlare delle grandi occasioni del PNRR, ma nessun finanziamento potrà venire a salvarci dalla TARI e dalla nostra inefficienza atavica nel campo dei rifiuti, se la città non si dota di una visione concreta e compiuta delle buone prassi dell’economia circolare.

I cittadini hanno già dimostrato di essere virtuosi raggiungendo alte vette con la loro differenziata, ora sta all’ente locale invertire la rotta e dare il via al nuovo secolo