“๐๐ซ๐๐๐ญ๐ข๐ฏ๐ข๐ญ๐ฬ, ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐ญ๐ฬ, ๐๐จ๐ง๐ง๐๐ฌ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ข”, ๐ญ๐ข๐ญ๐จ๐ฅ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ’๐๐ฏ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฌ๐๐ซ๐๐ญ๐ ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จ๐ฅ๐ ๐๐ก๐ข๐๐ฏ๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐ฎ๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ข ๐ฎ๐ง๐ ๐ฏ๐ข๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ข ๐๐จ๐ง๐ญ๐ซ๐๐๐ ๐๐จ๐ง๐ง๐๐ฌ๐ฌ๐ ๐๐ฅ ๐๐๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ฎ๐ซ๐๐๐ง๐จ ๐๐ก๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จฬ ๐๐จ๐ง๐ฌ๐๐ซ๐ฏ๐ ๐ฅ๐ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฉ๐ซ๐ข๐ ๐ข๐๐๐ง๐ญ๐ข๐ญ๐ฬ ๐๐ข ๐๐ซ๐๐ ๐ซ๐ฎ๐ซ๐๐ฅ๐.
Benevento non ha “periferie”, ma โaree ruraliโ che costituiscono l’80% del territorio europeo, contro un 20% di aree urbane, quindi occorre mettere โi margini al centroโ e rovesciare le prospettive di visione del governo della cittร .
Siamo stati a contrada Santa Colomba e questa dovrebbe essere uno dei posti piรน fortunati della cittร , connessa sia con la ruralitร , area costeggiata dal fiume Sabato, sia con una dimensione di prossimitร e vicinanza con l’area urbanizzata, con tutti i servizi a disposizione. Eppure questa fortuna viene vissuta al contrario, la contrada diventa un luogo di precarietร e di disagio per i suoi abitanti: senza marciapiedi, senza numeri civici, le strade spesso ammalorate.
Sono tante, le cittร sospese dentro e intorno alla cittร : quartieri e strutture costruiti e abbandonati, senza definizione urbanistica o senza un perfezionamento giuridico o costretti a ricorrere alla magistratura del vedersi riconosciuto un diritto. Ora รจ tempo di immaginare che succeda qualcosa di nuovo e inedito.
Questa volta dobbiamo cambiare paradigma, a partire dalla visione di governo e di cittร : Benevento parta dalle contrade per arrivare al proprio Patrimonio Unesco, riparta finalmente dalla liberazione di una classe politica che ha governato dal 1996 e che, nel 2021, difficilmente ha ancora qualcosa da dire ed essere credibile di fronte a tutte le โcittร sospeseโ che si รจ lasciata dietro.