La bellezza dei luoghi di Benevento è uno dei motivi che lo affascina, che lo ha convinto a restare a studiare qui e, da un anno e mezzo, ad investire sull’impegno in Civico22: Antonio De Concilio è il più giovane dei candidati che abbiamo presentato questa sera.
Anche Marina De Stasio è d’accordo: avvocata giovanissima, brillante, alla sua prima esperienza in politica attiva. Parla dell’interesse che fin da subito ha provato per Civico22 e per il suo progetto di idee declinato al “giovane” e al recupero di questa città dall’abbandono.
Capodimonte, il quartiere di Luigi Sparandeo, è uno di quelli dimenticati: per questo Luigi vuole investirci una esperienza politica in prima persona. Ha organizzato un flashmob sul campetto, si sta presentando a chi gli abita accanto e anche a tutti quelli che lo conoscono solo “per sentito dire”. Lo fa con l’orgoglio di chi sente che sta condividendo un percorso importante e ci crede perché “io so bene come lavora Angelo Moretti”.
Giovanni Calabrese lo ammette, lui giovanissimo non lo è più, ma in trentacinque anni ha quasi girato il mondo e mai avrebbe immaginato di fermarsi a Benevento e di “incontrare” Civico22. Per lui dobbiamo ricucire innanzitutto il legame tra chi siamo e chi vorremmo essere, il passaggio più bello è quando dice che “i giovani devono riuscire ad esprimersi e raccontarsi nello spazio” e che una città come la nostra deve riuscire a connettere spazio intimo e visione del mondo. Nei 22 metri si può, Giovanni ha ragione.Questa è la vera occasione che abbiamo per cambiare lo “scaffale dell’offerta politica” che a Benevento è uguale da 25 anni.
Ma se noi non cambiamo il modo di guardare alla politica, non cambieremo mai lo scaffale dell’offerta. E quindi non cambieremo mai la domanda. Dobbiamo lavorare perché le persone votino la propria appartenenza alla politica, ma una appartenenza senza visione è asfissiante.
Come? Ripartendo dalla visione, appunto. Ripartiamo dalla visione di una città verde, accogliente e intelligente. Ripartiamo dalle interconnessioni delle intelligenze, dalla emersione di una Benevento che può vincere. E che vincerà.
